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Benvenuti nel Blog del Teatro La Scala della Vita! Qui troverete tutte le informazioni sulla nostra programmazione e avvisi sulla gestione del teatro, ma anche curiosità e improvvisazioni! Per "navigare" nel blog potete usare sia la barra dell'ARCHIVIO BLOG sia la MAPPA DEL BLOG PER ARGOMENTI. Per pubblicare invece i vostri pensieri, consigli e altro basta cliccare su COMMENTI alla fine di ogni post! Non è necessario registrarsi! A presto!
BIOGRAFIE
Grazia Maria Raimondi, Presidente della Stemec, società del Teatro della Musica e del Cinema. Ass. Senza fini di lucro
Roberto Brivio, Direttore Artistico dell’associazione suddetta e direttore dell’Accademia d’Arte Drammatica “Roberto Brivio”
Federika Brivio, prima attrice delle Compagnie Brivio
Roberto Brivio, Direttore Artistico dell’associazione suddetta e direttore dell’Accademia d’Arte Drammatica “Roberto Brivio”
Federika Brivio, prima attrice delle Compagnie Brivio
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PROGRAMMAZIONE GIUGNO 2008
5-6-7 Giugno ore 21 Dado Tedeschi in NON NE HO IDEA (Cyrano Permettendo) Storia di un quarantenne che ha finito le idee...raccontata tirando fuori un sacco di idee (perchè a 40 anni si perde anche l'idea della coerenza) Scritto e diretto da Dado Tedeschi
8 Giugno ore 19 Dado Tedeschi in NON NE HO IDEA (Cyrano Permettendo)
G 12 Giugno ore 21 Gufologia
V 13 Giugno ore 21 I monologhi della pancia
S 14 Giugno ore 21 Il palazzo dei cocci di vetro
D 15 Giugno ore 16 Prendi il treno? Perché no?
D 15 Giugno ore 19 La vita che sognavo
G 19 Giugno ore 21 Crimilano
V 20 Giugno ore 21 Qui lo dico e qui lo nego
S 21 Giugno ore 21 I monologhi della pancia
D 22 Giugno ore 16 Prendi il treno? Perché no?
D 22 Giugno ore 19 La vita che sognavo
G 26 Giugno ore 21 Concerto Jazz
V 27 Giugno ore 21 I Danè fan Danà
S 28 Giugno ore 21 Il morso del serpente
D 29 Giugno ore 16 Il gatto con gli stivali
D 29 Giugno ore 19 I monologhi di Brivio
8 Giugno ore 19 Dado Tedeschi in NON NE HO IDEA (Cyrano Permettendo)
G 12 Giugno ore 21 Gufologia
V 13 Giugno ore 21 I monologhi della pancia
S 14 Giugno ore 21 Il palazzo dei cocci di vetro
D 15 Giugno ore 16 Prendi il treno? Perché no?
D 15 Giugno ore 19 La vita che sognavo
G 19 Giugno ore 21 Crimilano
V 20 Giugno ore 21 Qui lo dico e qui lo nego
S 21 Giugno ore 21 I monologhi della pancia
D 22 Giugno ore 16 Prendi il treno? Perché no?
D 22 Giugno ore 19 La vita che sognavo
G 26 Giugno ore 21 Concerto Jazz
V 27 Giugno ore 21 I Danè fan Danà
S 28 Giugno ore 21 Il morso del serpente
D 29 Giugno ore 16 Il gatto con gli stivali
D 29 Giugno ore 19 I monologhi di Brivio
PROGRAMMAZIONE LUGLIO
G 3 Luglio ore 21 I Danè fan Danà
V 4 Luglio ore 21 Il morso del serpente
S 5 Luglio ore 21 Qui lo dico e qui lo nego
D 6 Luglio ore 19 Milano Incanta
V 4 Luglio ore 21 Il morso del serpente
S 5 Luglio ore 21 Qui lo dico e qui lo nego
D 6 Luglio ore 19 Milano Incanta
Spazio Vendita
Sono disponibili:
-Cd Operette
-Canzoni milanesi
-Canti Goliardici
-Teatralia (libro disco)
-T-short studenti I Canti Goliardici
..e quant'altro avremo occasione di stampare nel tempo
-Cd Operette
-Canzoni milanesi
-Canti Goliardici
-Teatralia (libro disco)
-T-short studenti I Canti Goliardici
..e quant'altro avremo occasione di stampare nel tempo
ELENCO OPERE DI TEATRALIA AD USO SCUOLE, BIBLIOTECHE, ASSOCIAZIONI, SPAZI COMUNALI
TEATRALIA
a) Per scuole elementari fino alla quarta compresa:
“ Il gatto con gli stivali” nella famosa riduzione cantata da I Gufi. La straordinaria favola di Perrault in formula teatrale eseguita da attori- burattini.
Le musiche di Jaqueline Perrottin sui testi di Gici Granzini Granata sono state oggetto di un disco dal titolo omonimo, edito dalla Emi, e rappresentato scenicamente da I Gufi negli spettacoli di Mago Zurlì ( Cino Tortorella) nei primi anni della loro formazione.
b) Per le quinte elementari e le tre medie:
“ Perché il treno? E perché no?”, commedia con musiche tratta da un racconto di Giorgio Cazzola pubblicato dalla Regione Lombardia. Sceneggiatura G. Cazzola e R. Brivio.
Una maestra e un Professore spiegano ad una scolaresca formata da attori adulti nelle vesti di scolari curiosi, i vantaggi del treno rispetto ad altri mezzi di locomozione. La lezione, sviluppata con interventi musicali, piccoli sketc e partecipazione attiva del pubblico, procede creando interesse e divertimento, rispondendo alle innumerevoli domande raccolte davanti alle scuole e riguardanti la mobilità in Lombardia.
c) Per la terza Media e le scuole superiori:
“ La storia del Teatro da I Greci ai giorni nostri”
(tutta la spiegazione già pubblicata, con l’elenco delle puntate pronte e di quelle in preparazione, possibilmente meno spaziate e più raccolte)
a) Per scuole elementari fino alla quarta compresa:
“ Il gatto con gli stivali” nella famosa riduzione cantata da I Gufi. La straordinaria favola di Perrault in formula teatrale eseguita da attori- burattini.
Le musiche di Jaqueline Perrottin sui testi di Gici Granzini Granata sono state oggetto di un disco dal titolo omonimo, edito dalla Emi, e rappresentato scenicamente da I Gufi negli spettacoli di Mago Zurlì ( Cino Tortorella) nei primi anni della loro formazione.
b) Per le quinte elementari e le tre medie:
“ Perché il treno? E perché no?”, commedia con musiche tratta da un racconto di Giorgio Cazzola pubblicato dalla Regione Lombardia. Sceneggiatura G. Cazzola e R. Brivio.
Una maestra e un Professore spiegano ad una scolaresca formata da attori adulti nelle vesti di scolari curiosi, i vantaggi del treno rispetto ad altri mezzi di locomozione. La lezione, sviluppata con interventi musicali, piccoli sketc e partecipazione attiva del pubblico, procede creando interesse e divertimento, rispondendo alle innumerevoli domande raccolte davanti alle scuole e riguardanti la mobilità in Lombardia.
c) Per la terza Media e le scuole superiori:
“ La storia del Teatro da I Greci ai giorni nostri”
(tutta la spiegazione già pubblicata, con l’elenco delle puntate pronte e di quelle in preparazione, possibilmente meno spaziate e più raccolte)
«…il teatro ha una caratteristica: si può sempre ricominciare daccapo. Nella vita questo è un mito; noi non possiamo mai ritornare su niente del passato. Le foglie ricrescono sempre nuove, non si possono far tornare indietro le lancette dell’orologio, non possiamo avere una seconda opportunità. In teatro la lavagna torna ogni volta pulita.
Nella vita di tutti i giorni “se” è una finzione, in teatro “se” è un esperimento. Nella vita di tutti i giorni “se” è un’evasione, in teatro “se” è la verità. Quando siamo convinti di questa verità, il teatro e la vita diventano una cosa sola.»
Peter Brook – The empty space (1968)
Nella vita di tutti i giorni “se” è una finzione, in teatro “se” è un esperimento. Nella vita di tutti i giorni “se” è un’evasione, in teatro “se” è la verità. Quando siamo convinti di questa verità, il teatro e la vita diventano una cosa sola.»
Peter Brook – The empty space (1968)
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